Con un comunicato stampa il governo ha riassunto le misure di intervento che saranno oggetto del Documento di Economia e Finanza 2017.
A questo link potete trovare l’intero comunicato, ma punti sicuramente interessanti in ambito tributario sono:
- Split Payment:
Introdotta nel 2015 si può brevemente riassumere come una modalità di assolvimento dell’IVA applicata per le operazione con la Pubblica Amministrazione, attraverso cui il versamento dell’imposta sul valore aggiunto rimane in capo al committente (PA). Tale meccanismo sarà esteso anche alle società controllate direttamente o indirettamente dallo Stato, di diritto o di fatto. Ma aspetto di maggior importanza è che sarà introdotto anche per i professionisti. Infatti si legge nel comunicato:
si ricomprendendo anche le operazioni effettuate da fornitori che subiscono l’applicazione delle ritenute alla fonte sui compensi percepiti (essenzialmente liberi professionisti).Le modifiche sopra esposte si applicano dalle fatture emesse a partire dal 1° luglio 2017
- Contrasto alle compensazioni fiscali indebite (misure antifrode):
Si riduce il limite dei crediti tributari utilizzabili in compensazione senza la necessità di applicazione del visto di conformità. Si riduce da 15.000,00 Euro a 5.000,00 Euro. - Definizione agevolata delle controversie tributarie:
Ed è arrivata una piccola rottamazione anche per chi sta avendo dei contenziosi tributari che potrebbe definire rapidamente molte liti aperte con l’Agenzia delle Entrate. Il DEF prevede la possibilità di chiudere il contenzioso pagando il solo tributo dovuto, oltre ad interessi per ritardata iscrizione a ruolo, ma al netto delle sanzioni ed interessi di mora.
In ambito di sviluppo economico invece ci potrebbero essere interessanti risvolti per chi ha bisogno di agevolazioni per avviare la propria attività:
- il potenziamento degli incentivi alle quotazioni con riferimento alle piccole e medie imprese (equity crowfunding);
- l’estensione temporale delle agevolazioni per le start-up innovative;